eToro vs Plus500
eToro vs Plus500, stiamo parlando di due dei più grandi, più antichi e rinomati broker online nel settore delle criptovalute e non solo. Entrambi sono stati fondati più di 10 anni fa, rispettivamente nel 2007 e nel 2008 e sono arrivati a dominare il settore di appartenenza grazie ad una reputazione praticamente incrollabile. La maggior parte dei nuovi investitori che vogliono capire se è meglio eToro o Plus500 si sarà chiaramente imbattuto in entrambi, soprattutto perché offrono conti d’investimento per clienti al dettaglio anziché istituzionali. Sappiamo che scegliere nella battaglia Plus500 vs eToro può essere difficile, quindi la nostra redazione le ha sottoposte ad un rigoroso processo di test così da determinare quale broker sia effettivamente il re del mercato.
eToro offre fino a 18 criptovalute, di media e grande capitalizzazione di mercato. Plus500 ne offre 6, che ossia le monete più grandi, oltre ad un indice (che rappresenta un paniere di cripto diversificato). eToro supporta coppie di criptovalute con valute legali quali GBP, USD, JPY, CHF, EUR, AUD, NZD, CAD e CNH. Con Plus500, puoi scambiare solo coppie di criptovalute in USD, tuttavia, siccome gli asset vengono scambiati con CFD, potrai anche aprire una posizione nella tua valuta nazionale.
Indice dei contenuti
ToggleeToro vs Plus500: Sicurezza
Quando investi o fai trading di criptovalute, la sicurezza dei tuoi fondi è fondamentale. Hacker e truffatori sono implacabili nella loro ricerca dei tuoi sudati guadagni. Le criptovalute sono oggi risorse particolarmente preziose e questo significa che devi prestare ancora più attenzione alla sicurezza del broker che scegli. Né eToro né Plus500 hanno subito gravi violazioni della sicurezza, il che significa che puoi stare tranquillo sapendo che i tuoi fondi saranno al sicuro all’interno del tuo conto di intermediazione. Sia eToro che Plus500 offrono l’autenticazione a 2 fattori o 2FA che richiede di verificare il tuo indirizzo e-mail, numero di telefono o l’app di autenticazione di Google quando accedi da un nuovo dispositivo. eToro consente prelievi tramite carta di credito/debito, bonifico bancario e PayPal. Questo è un procedimento estremamente sicuro ed entrambi hanno un team di assistenza clienti reattivo in caso di problemi durante il citato processo.
Le normative Know Your Customer (KYC) e Antiriciclaggio (AML) possono sembrare una seccatura, ma sono il segno distintivo di un broker rispettabile. Le piattaforme richiedono cioè di verificare la tua identità così da prevenire eventuali attività illegali. Come parte del tuo processo di registrazione, eToro ti richiederà di caricare una prova di identità (i passaporti sono l’opzione migliore e più semplice) oltre ad una prova di indirizzo, come ad esempio una bolletta recente. Una volta verificato, i limiti di deposito e prelievo verranno soppressi e potrai goderti la suite completa di opzioni di trading offerte da eToro. Anche Plus500 richiede una documentazione simile ed accetterà anche documenti di identità rilasciati dal governo come passaporti e patenti di guida. Sia eToro che Plus500 sono coperti da schemi governativi come il Financial Services Compensation Scheme del Regno Unito, che protegge i fondi dei clienti in caso di insolvenza o altre crisi d’indebitamento. Questo conferisce un ulteriore livello di sicurezza a queste piattaforme.
eToro vs Plus500: Trading di strumenti finanziari
Oltre ad offrire criptovaluta, entrambe le piattaforme di trading, Plus500 e eToro, offrono anche altre opportunità di investimento che possono aiutare a diversificare ulteriormente il tuo portafoglio di investimenti. Alcuni di questi strumenti finanziari alternativi includono il trading su Forex e CFD.
Forex è l’abbreviazione di valuta estera e rappresenta l’atto di di vendere una valuta fiat per un’altra di un altro stato. Questo viene fatto tramite coppie di trading, quindi se uno dovesse selezionare GBP/EUR, venderesti i tuoi Euro per ricevere in cambio sterlina britannica e così speculare sul differenziale di prezzo nel tempo. L’idea è quella di acquistare una valuta quando è forte vendendo un’altra che è attualmente debole, ed ottenere così guadagni significativi. Sia eToro che Plus500 centinaio offrono la possibilità di acquistare e vendere varie valute internazionali, ma attualmente Plus500 offre molte più coppie di trading rispetto a quelle che si possono trovare su eToro.
Gran parte dell’offerta di eToro e Plus500 include la possibilità di acquistare azioni da un elenco esaustivo di società provenienti dalle borse di tutto il mondo. Il trading di azioni non è sempre disponibile su ciascuna piattaforma e dipende dalla tua posizione. Al momento in cui scrivo, Plus500 offre più società di cui acquistare azioni rispetto a eToro. Come con le criptovalute, oltre al classico aspetto di comprare quando il prezzo è basso e vendere quando è alto, gli azionisti possono anche guadagnare dividendi quando un’azienda sta andando bene.
CFD è l’acronimo di “Contracts for Difference” ed è un contratto tra un broker, come eToro e Plus500, ed un trader. È un diverso tipo di strategia di trading in quanto un asset (azioni, criptovalute o valuta fiat) non viene acquistato direttamente, ma il broker ed il cliente si impegnano a pagare la differenza tra il prezzo di apertura e quello di chiusura di un determinato asset, che può essere sia superiore che inferiore a quello che era in origine. Prevedere correttamente l’esito del prezzo si tradurrà in guadagni, mentre in caso contrario si verificheranno delle perdite.
eToro vs Plus500: commissioni e tariffe
Tutti i broker addebiteranno una sorta di commissione, poiché questo è in definitiva il modo in cui riescono a guadagnare. Sebbene queste commissioni siano di gran lunga inferiori a quelle riscosse dagli agenti di cambio tradizionali, è importante confrontare le diverse strutture tariffarie per trovare l’opzione migliore.
Plus500 ed eToro addebitano 10 dollari al mese come commissione di inattività. Questa verrà addebitata se non accedi al tuo account per diversi mesi. eToro ti addebiterà le commissioni di rete se sposti criptovalute dentro o fuori dal tuo portafoglio. eToro addebita una tariffa fissa di 5 dollari sui prelievi, il che significa che puoi ridurre al minimo le commissioni effettuando pochi prelievi di grandi dimensioni anziché molti prelievi più piccoli.
Nessuna delle due piattaforme addebita alcuna commissione sulle operazioni che fai, ma applicheranno invece qualcosa chiamato “spread bid/ask”. Questo rappresenta la differenza tra i prezzi di acquisto e di vendita in un mercato. I prezzi ask sono superiori ai prezzi bid e questo divario è un modo in cui i broker guadagnano dai loro servizi offerti. Gli spread di eToro per le criptovalute vanno dallo 0,75% al 4% a seconda della moneta, con criptovalute più grandi con maggiore liquidità che attraggono uno spread più stretto. Lo spread di Plus500 per Bitcoin è molto competitivo e pari 0,3% con Bitcoin Cash che arriva a meno del 2%. Si tratta di spread molto ridotti e rappresentano una grande attrazione per i trader che vogliono ridurre i costi in quest’area.
Plus500 vs eToro: l’esperienza utente
Entrambi questi broker consentono agli utenti di depositare e prelevare tramite più canali di pagamento. eToro supporta carte di credito/debito, bonifici bancari e processori di pagamento di terze parti quali PayPal, Skrill o Neteller. Plus500 ti consentirà di finanziare il tuo account con un pagamento Visa o Mastercard, un bonifico bancario o tramite un portafoglio online come PayPal o Skrill.
Fortunatamente eToro offre un’esperienza utente brillante e amichevole che aiuta i nuovi trader a sentirsi a proprio agio. Offre anche una funzione di copy trading, la quale ti consente di ripercorrere l’operatività di un portafoglio appartenente a trader veterani. Plus500 offre un’esperienza utente leggermente diversa, con una dashboard più elegante e tecnica. Il loro layout è chiaro e facile da navigare, tuttavia, emana una certa aura di professionalità che potrebbe intimidire. L’interfaccia di eToro è ordinata e chiara, e varie sezioni sul lato sinistro dello schermo ti consentono di navigare rapidamente tra il tuo portafoglio, le notizie e la watchlist così da accedere alle funzionalità di copy trading sotto la sezione “mercati”.
Plus500 ti consente di effettuare operazioni con leva. Ciò comporta il prestito di capitale dal broker e il suo utilizzo per aumentare la tua esposizione. La leva 10x (o 10:1), ad esempio, ti consente di aumentare la tua posizione di un fattore pari a dieci. eToro offre quello che viene chiamato social trading. Queste sono caratteristiche che derivano dal copy trading e servono a creare una comunità di investitori in grado di condividere strategie di trading e consigli sugli investimenti.
Plus500 vs eToro: liquidità e volumi
Con “liquidità” ci si riferisce all’importo totale disponibile per la negoziazione di una determinata attività finanziaria sulla piattaforma, mentre con “volume” si intende l’importo effettivo che viene negoziato dell’attività. Maggiori liquidità e volumi in genere portano a spread più ridotti e quindi commissioni inferiori per gli utenti. eToro ha dovuto affrontare problemi di liquidità in periodi di domanda estremamente elevata, come successo nel gennaio 2021, quando è stato costretto a sospendere gli ordini di acquisto di Bitcoin. Plus500 non richiede grandi liquidità dell’asset sottostante, in quanto si occupa di CFD, che semplicemente tracciano il prezzo di un asset. Gli spread saranno più stretti per i mercati a volume più elevato, come per il cross BTC/USD (su Plus500).
Opinioni conclusive
Scegliere un vincitore è molto difficile. eToro è probabilmente più adatto ai principianti, poiché ha un’interfaccia maggiormente semplificata. Consente inoltre agli utenti di ottenere una rapida esposizione alle operazioni vincenti attraverso le sue funzionalità di copy trading ed addebita pochissimo a titolo di commissioni, a parte la commissione sul prelievo pari a cinque dollari. eToro inoltre una gamma considerevolmente più ampia di monete da scambiare e ti consente di prendere in custodia i token stessi.
Plus500, tuttavia, potrebbe essere leggermente più adatto ai trader esperti e avanzati. L’interfaccia è più focalizzata sull’aspetto tecnico, il che può essere viceversa scoraggiante per gli investitori inesperti, ma offre una maggiore flessibilità agli utenti più esperti. Offre anche spread incredibilmente ridotti sulle criptovalute, come lo 0,3% su Bitcoin, e non addebita costi per depositi o prelievi, il che significa che le persone che fanno trading 24 ore su 24 potrebbero sostenere costi inferiori rispetto ad altre piattaforme. Plus500 opera tramite CFD, il che significa che non prendi in custodia monete reali. Questo può essere più conveniente per chi è abituato ai mercati tradizionali, ma potrebbe introdurre difficoltà normative nelle regioni con restrizioni sui CFD di criptovalute.
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Social Trading Network: le migliori piattaforme di Social TradingGiornalista ed esperto di iGaming e criptovalute. Con una grande esperienza, Blanco ha ricoperto diverse posizioni dirigenziali in aziende come Unibet e 32red. Attualmente ricopre la posizione di Chief Product Officer presso ComeOn Group. Scrive su vari aspetti delle criptovalute e del bitcoin, trattando sia i fondamenti che le ultime tendenze nel mondo degli asset digitali. Dai concetti fondamentali alle strategie di investimento avanzate, fornisce informazioni complete per partecipare con successo allo spazio delle criptovalute.