ETF Cacao: come investire
Il cacao è senz’altro ingrediente essenziale dai dolci al cioccolato, ma può essere utilizzato anche come strumento per speculare e guadagnare denaro. Si tratta infatti di una materia prima molto volatile, una cosiddetta soft commodity il cui prezzo è soggetto a notevoli oscillazioni di prezzo. In questo articolo vedremo assieme come investire e speculare sul cacao e relativi derivati strumenti finanziari (ETF cacao).
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ToggleColtivazione ed usi del cacao
Le fave di cacao vengono utilizzate per fare il cacao in polvere ed il burro di cacao utilizzato nella produzione di cioccolato ed altri dolci. I semi di cacao vengono inoltre utilizzati nell’industria cosmetica. L’albero del cacao è una pianta con specifiche esigenze colturali. Cresce solo nei climi subtropicali del Sud e Centro America e in Africa. La coltivazione avviene sia in grandi piantagioni di cacao che grazie a piccoli produttori locali (è infatti interessante notare come la maggior parte del cacao sul mercato provenga da milioni di piccoli agricoltori che coltivano le loro piante di cacao in piccole fattorie).
Il cacao è una pianta che si presenta in diverse varietà. Le tre varietà di cacao più importanti sono: Stranger, Criollo e Trinity. La varietà più rara e considerata la migliore è il Criollo (si ritiene che il frutto di questa varietà di cacao sia meno amaro e più aromatico). Solo il 10% dei cioccolatini prodotti nel mondo vengono però realizzati con questa varietà di cacao. La maggior parte dei cioccolatini, ossia fino all’80%, viene prodotta con la varietà detta “Forastero” (una qualità di cacao più resistente alle malattie e meno esigente in termini di coltivazione, e di conseguenza più economica).
Il più grande produttore di cacao al mondo è Wybrzeże Kości Słoniowej, che rappresenta circa un terzo della produzione mondiale. Si ritiene che il progressivo cambiamento climatico potrà presto influenzare senza dubbio i prezzi di questa materia prima. Nel 2018, il principale produttore mondiale di cacao, la Costa d’Avorio, ha infatti ridotto significativamente la propria superficie coltivata anche a causa di importanti fenomeni di siccità. Questi due fattori hanno fatto aumentare i prezzi del cacao di quasi il 35% da gennaio a maggio 2018. Dunque cominciamo già a capire come si possano verificare ottime condizioni per investimenti e speculazioni…
Investire nel Cacao
La maggior parte del commercio mondiale di cacao avviene alle borse di Londra e New York. In Europa viene commercializzato il cacao dell’Africa occidentale e negli Stati Uniti quello proveniente dall’Indonesia e dal Sud America. Si ritiene che la varietà di cacao dell’Africa occidentale sia di migliore qualità, quindi la quotazione cacao alla Borsa di Londra è superiore a quello della Borsa di New York. Nonostante questa differenza, i prezzi in America e in Europa sono altamente correlati tra loro. I prezzi del cacao dipendono anche dai prezzi del petrolio poiché il costo del trasporto influisce in modo significativo sul costo finale di questa materia prima. La maggior parte delle fabbriche dei principali trasformatori (Nestlé, Mars, Cadbury) si trovano in Europa, ed il cacao in Europa viene trasportato principalmente via mare.
Come acquistare Cacao CFD
I CFD disponibili dai broker Forex sono un buon viatico per i piccoli investitori. Grazie a loro, abbiamo l’opportunità di investire piccole somme in contratti utilizzando una leva di 1:10. Ciò consente una maggiore flessibilità per il nostro investimento e maggiori profitti (o potenziali perdite più rapide).
I CFD sono strumenti complessi e presentano un rischio elevato di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. Dal 72% all’89% dei conti degli investitori al dettaglio registrano perdite monetarie a seguito del trading di CFD. Pensa se capisci come funzionano i CFD e se puoi permetterti l’alto rischio di perdere i tuoi soldi.
I futures sul cacao
Un tipo di investimento più complesso per coltivatori di cacao, grandi acquirenti, investitori avanzati e speculatori: l’acquisto di futures consente di acquistare direttamente grandi quantità di cacao a un prezzo concordato per poi riceverle in un successivo secondo momento. Se guadagnerai dal tuo investimento o viceversa perderai denaro dipenderà dunque esclusivamente dai movimenti del mercato.
I futures sono strumenti diretti ma rischiosi. Sono vulnerabili alle fluttuazioni del mercato, quindi fanno molto affidamento sulla conoscenza dell’acquirente. Questo tipo di investimento può punire l’acquirente con la stessa facilità con cui è in grado di premiarlo. Se sei interessato al trading di contratti futures, controlla se il tuo broker consente il trading di futures (probabilmente dovrai anche accedere a una sezione separata della piattaforma di trading, poiché i futures e le azioni sono quotati su borse separate).
I Cacao ETF
Un’altra alternativa è investire in ETF destinati specificamente al mercato del cacao o al mercato delle materie prime agricole. I fondi negoziati in borsa (ETF) ti consentono di investire denaro in un’ampia varietà di attività finanziarie piuttosto che concentrare gli investimenti in una o due società. I Cocoa ETF sono un modo molto accessibile per entrare nel mercato della quotazione Cacao, e funzionano in modo simile alle azioni normali. Gli ETF sono spesso visti come un modo più diretto e meno rischioso di investire i propri fondi (affidandosi ad una raccolta di attività che rende l’investimento più resiliente alle singole fluttuazioni del mercato).
Gli ETF cacao non sono altro che fondi a gestione passiva il cui benchmark è rappresentato dai futures sul cacao. Il termine futures si riferisce a contratti derivati standardizzati che stabiliscono l’impegno del contraente ad acquistare uno specifico sottostante a una data differita ea un prezzo concordato.
I migliori ETF Cacao
Per quanto riguarda l’offerta di strumenti finanziari legati alla quotazione cacao occorre precisare che la lista degli ETF non è particolarmente lunga, in quanto i trader tendono a negoziare direttamente i relativi futures.
Uno dei più interessanti è IPath Pure Beta Cocoa ETN (CHOC), un Exchange Traded Note emesso negli USA e quotato in borsa. La caratteristica di questo strumento è quella di fornire agli investitori un pagamento in contanti ad una scadenza predeterminata o un rimborso legato alla performance del sottostante, l’Indice Barclays Capital Cocoa Pure Beta TR. L’iPath Bloomberg Cocoa Subindex Total Return ETN acquista contratti di cacao due o tre mesi prima della scadenza e li vende appena prima della data di scadenza. Il grande vantaggio di questo fondo sono le basse commissioni di gestione e gli spread ridotti.
Un’altra soluzione interessante da considerare è iPathDowJones-UBSCocoaSubindexTotalReturnETN (NIB), un fondo a gestione passiva il cui benchmark è l’indice Jones-UBS Cocoa Subindex Total ReturnService Mark.
Come investire in Cocoa ETF
Sebbene il cacao sia una merce ben nota e ampiamente utilizzata, investire in uno strumento del genere può essere molto complicato al momento. Le materie prime sono ancora un prodotto di nicchia e gli ETF con esposizione alla quotazione del cacao non abbondano, per usare un eufemismo. Una delle alternative per investire nel cacao è attraverso i cosiddetti contratti per differenza, i CFD. Si tratta di uno strumento derivato che permette di operare sia scommettendo sul rialzo del sottostante, sia sul ribasso, attuando in quest’ultimo caso lo short selling.
Per negoziare ETF sul cacao una delle soluzioni preferite dai trader è rivolgersi a broker regolamentati, come eToro. La piattaforma eToro è una delle più conosciute, grazie alla sua estrema praticità e alla presenza di commissioni molto vantaggiose. Sebbene su eToro non ci siano ETF sul cacao, è possibile negoziare i futures della merce. Inoltre, ci sono oltre 250 ETF, che si aggiungono a un’ampia gamma di attività finanziarie.
Cacao ETF: rischi ed opportunità
Al momento le previsioni degli analisti sul cacao sembrano mostrare un possibile aumento della domanda nei prossimi anni. Come accennato in precedenza, è importante valutare bene il paese di origine, in quanto solitamente i principali produttori di cacao sono paesi ad alta instabilità politica (il 60% dei produttori di cacao proviene dall’Africa occidentale: Costa d’Avorio, Nigeria, Ghana, ecc.).
Negli ultimi tempi la domanda di cioccolato è sempre più condizionata da ricerche e studi che dimostrano che si tratta di un prodotto molto salutare sia per il cuore che per la psiche, in particolare il cioccolato fondente. Inoltre, il cacao può essere utilizzato in molti modi: pensiamo al liquore di cacao, in polvere nelle bevande, al suo utilizzo come burro nei cosmetici o, ancora, negli alimenti per animali. Non è facile prevedere come evolverà il consumo di cacao nei prossimi decenni a livello internazionale. I principali paesi consumatori (USA, UK, Germania, Canada, Italia, Spagna, Paesi Bassi, Francia e Belgio) tenderanno a mantenere i livelli attuali, mentre è molto più interessante capire come evolverà il consumo di cacao nei paesi in via di sviluppo. Se riesce ad esplodere anche in queste zone, naturalmente la sua crescita sarà molto più accentuata.
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eToro vs Plus500Giornalista ed esperto di iGaming e criptovalute. Con una grande esperienza, Blanco ha ricoperto diverse posizioni dirigenziali in aziende come Unibet e 32red. Attualmente ricopre la posizione di Chief Product Officer presso ComeOn Group. Scrive su vari aspetti delle criptovalute e del bitcoin, trattando sia i fondamenti che le ultime tendenze nel mondo degli asset digitali. Dai concetti fondamentali alle strategie di investimento avanzate, fornisce informazioni complete per partecipare con successo allo spazio delle criptovalute.